Lombardia: gara di solidarietà da parte del globo per l’Italia che sta vivendo momenti difficili. Domenica 22 Marzo sono atterrati ben 52 medici e infermieri cubani esperti nei trattamenti di malattie infettive, avendo già combattuto il virus Ebola a cavallo tra il 2014 e 2015.
Il loro arrivo nei giorni scorsi era stato annunciato dall’assessore al Welfare della Regione, Giulio Gallera.
“Lavoreremo senza sosta per combattere l’epidemia di Covid-19, insieme al personale sanitario italiano che si sta confrontando con le difficoltà della pandemia; è come combattere l’ebola. La paura fa parte dell’essere umano, tutti abbiamo paura di qualcosa, però è proprio questo il coraggio: confrontarsi con qualcosa di cui abbiamo paura. Quando c’è in gioco la vita, la paura si fa da parte” queste le dichiarazioni prima dell’arrivo in Italia.
Grazie a loro, dal 2013 al 2018 la mortalità infantile in Brasile era diminuita ed era stata garantita l’assistenza sanitaria a molte comunità indigene che prima non ne disponevano, il tutto tramite un programma dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) grazie al quale i medici cubani erano intervenuti poi in altre situazioni di emergenze sanitarie, per esempio nei paesi dell’Africa occidentale colpiti dall’epidemia di ebola nel 2014.
Prossimamente in arrivo anche aiuti dalla Russia promessi dal presidente Putin, saranno 9 gli aerei che atterreranno in Lombardia.
Le nostre Fonti:
IlPost
Il Messaggero